EMERGENZA COVID-19 Fase 2: APP IMMUNI
Il capo II del Decreto Legge del 30 aprile 20202, n.28, mediante ampia dsiciplina prescritta ex art.5, introduce, ad integrazione dei pregressi provvedimenti, normativi e amministrativi, un Sistema di allerta telematica Anti Covid-19 alla cui gestione e strutturazione è preposto il Ministero della salute, con l’allestimento di una specifica Piattaforma informatica.
Il dispositivo è impiegabile in forza del Parere n.79 del 29 aprile 2020, appositamente reso dal Garante per la tutela della Privacy, in quanto conforme ai parametri di legalità, trasparenza e salvaguardia dell’anonimato, espressamente imposti anche dal Regolamento europea (GDPR 679 / 2016), in vigore dal 25 maggio 2018.
Con la premessa funzionale che l’apparato debba essere gestito da una società ad esclusivo o prevalente capitale pubblico, l’applicazione, denominata già usualmente “Immuni”, dovrà ottemperare ai tassativi requisiti di:
- CHIAREZZA e ACCESSIBILITA’, dei contenuti e delle finalità da conseguire.
- ANONIMATO e, ove indispensabile, PSEUDONIMINAZZIONE, al fine di permettere l’utilizzo tramite nickname o dicitura nominale indistinta.
- RISERVATEZZA, INTEGRITA’, DISPONIBILITA’ e TRACCIABILITA’ dei dati acquisiti.
- CONSERVAZIONE LIMITATA delle informazioni, rivolte alla MERA VALUTAZIONE MEDICA e SCIENTIFICA.
- ESCLUSIVITA’ della FINALITA’ stabilita.
- LIMITAZIONE TEMPORALE dell’IMPIEGO sino al 31 luglio 2020, in contemporanea con la scadenza della fase di emergenza sancita dalla delibera del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio.
- TRATTAMENTO delle informazioni conseguite, da distruggere, se personalizzate, o rendere anonime, entro il 31 dicembre 2020.