DECRETO RILANCIO: provvedimenti per Trasporti e Turismo
Atti Governo, Diritto Amministrativo, Diritto Costituzionale, Diritto Regionale Affitto, Bonus, COVID-19, Lavoro, Mobilità, Trasporti, Turismo
Una tipologia di provvedimenti, elencati ex artt.196-215, è destinata a consentire al nevralgico sistema del trasporto la prosecuzione delle attività e l’ammodernamento infrastrutturale.
I finanziamenti a sostegno del Trasporto.
Lo stanziamento di 500 milioni riserva le provvidenze impiegabili specificatamente per:
- COMPENSAZIONI delle riduzioni dei ricavi tariffari nel periodo tra il 23 febbraio ed il 31 dicembre 2020, computati in raffronto alla media delle ultime due annualità.
- FONDO per l’AUTOTRASPORTO su GOMMA, per diminuire il costo dei pedaggi.
- ATTENUAZIONI del COSTO del PEDAGGIO erogato a Rete ferroviaria italiana (RFI) da Operatori privati.
- RIFINANZIARE gli incentivi “MAREBONUS” e “FERROBONUS”.
- RIDUZIONE dei CANONI CONCESSORI per i BENI DEMANIALI fruiti da IMPRESE PORTUALI, purché abbiano subito e dimostrato un calo del 20% del fatturato, congiuntamente all’INDENNIZZO per le decresciute prestazioni di ormeggio.
- INCREMENTO del FONDO per L’ACQUISTO DI AUTOVEICOLI A BASSE EMISSIONI INQUINANTI, ampliato anche al 2021.
- FONDO di COMPENSAZIONE DELLE PERDITE DICHIARATE DAI VETTORI AEREI ITALIANI, con impiego di aeromobili di portata superiore ai 19 posti. Alla compagnia nazionale di bandiera, Alitalia, in costanza della procedura commissariale e della cospicua contrazione delle utenze, la gestione straordinaria disporrà di 13 milioni aggiuntivi a copertura degli ulteriori oneri.
Ai titolari di abbonamenti ferroviari e del trasporto pubblico locale, impossibilitati all’utilizzo per i divieti alla mobilità, saranno concessi rimborsi accessibili mediante voucher o con il prolungamento della durata del contratto.
Al settore strategico del Turismo il Decreto “RILANCIO” assegna 2,4 miliardi in risorse economiche, inverate prevalentemente in agevolazioni ed esenzioni tributarie.
Contributi e facilitazioni fiscali per il Turismo.
Le disposizioni, di cui agli artt.176-182, consistono in:
- TAX CREDIT VACANZE, fino a 500 euro da spendere entro il 31 dicembre 2020 per le spese sostenute per soggiorni in ambito nazionale presso imprese turistiche ricettive e bed & breakfast. Il contributo è rivolto ai nuclei familiari con ISEE fino a 40.000 euro ed è modulato, in base ai componenti, in 150 euro per singolo appartenente, 300 euro per due membri, 500 per tre o più soggetti. Il contributo potrà essere speso dal 1 luglio al 31 dicembre 2020 nella misura dell’80% come sconto sul corrispettivo dovuto alla struttura e nel restante 20% come detrazione d’imposta sul reddito. Le strutture ricettive potranno cedere il credito ai propri fornitori, a privati, agli istituti di crediti o intermediari finanziari.
- ESENZIONE IRAP per IMPRESE e LAVORATORI AUTONOMI con RICAVI fino a 250 MILIONI, sia del SALDO 2019 sia dell’acconto 2020.
- ESENZIONE IMU della prima rata del 2020, pari a 200 milioni, per stabilimenti balneari marittimi, fluviali e lacuali, termali e per gli immobili rientranti nella categoria D2 (alberghi) a condizione che i proprietari siano anche gestori dell’attività.
- ESENZIONE, per Bar e Ristoranti con tavoli all’aperto, fino al 31 ottobre 2020, della Tassa di occupazione di spazi e aree pubbliche (TOSAP).
- INDENNITA’ AGGIUNTIVA, di 600 euro per il mese di aprile e di 1.000 per maggio, ai Lavoratori stagionali del settore, privi di forme di integrazione salariale. La Cassa integrazione già concessa ai dipendenti di imprese turistiche, fieristiche e congressuali è prorogata di ulteriori 9 settimane e, se necessario, anche continuativamente.
- TAX CREDIT del 60% per gli AFFITTI delle IMPRESE TURISTICHE E RICETTIVE, con fatturato fino a 5 milioni di euro e senza limiti per gli alberghi, a ristoro di perdite pari o superiori al 50%
- SOSPENSIONE dei VERSAMENTI PREVIDENZIALI, ASSICURATIVI E FISCALI, fino al 16 settembre 2020.
- ESTENSIONE dell’USO dei VOUCHER, da 12 a 18 MESI, a compensazione di viaggi e dei pacchetti turistici annullati a causa dell’emergenza Covid-19.
- FONDO per la PROMOZIONE TURISTICA di 20 milioni nel 2020 per promuovere il viaggio in Italia.
- FONDO TURISMO da 150 milioni nel biennio 2020-2021 per acquisizioni, valorizzazioni e ristrutturazioni.
- FONDO EMERGENZE AGENZIE di VIAGGIO e TOUR OPERATOR, mediante contributi a fondo perduto di 25 milioni di euro nel 2020.