DECRETO RILANCIO: l’ecobonus edilizio

La novità più significativa del Decreto “RILANCIO” è rappresentata dalla previsione di un cospicuo sconto fiscale, per interventi edilizi sulle abitazioni private, regolato ex art.119 e denominato ECOBONUS.

La norma delimita le tipologie di interventi e il novero dei potenziali fruitori, stabilendo che i requisiti, soggettivi e oggettivi, siano subordinati a:

• MIGLIORAMENTO di DUE CLASSI ENERGETICHE (ECOBONUS), dimostrabile con l’allegazione dell’Attesto di prestazione (APE).
• COMPIMENTO di MODIFICHE STRUTTURALI (BONUS CASA) destinate a INCREMENTI dell’EFFICIENZA ENERGETICA, a RIDURRE il RISCHIO SISMICO (SISMA BONUS), ad INSTALLARE IMPIANTI FOTOVOLTAICI o COLONNINE di RICARICA per VEICOLI a TRAZIONE ELETTRICA.
• EFFETTUAZIONE dei lavori dal 1 luglio 2020 al 31 dicembre 2021.

Gli immobili sottoponibili alle migliorie potranno includere, oltre alle abitazioni principali anche le seconde case, purché non risultino ville unifamiliari e gli edifici di proprietà degli Istituti autonomi delle Case popolari (IACP).

Il vantaggio fiscale, al fine di consentire l’immediatezza attuativa, favorisce procedure semplificate consentendo, alternativamente, al contribuente di:

• BENEFICIARE della DETRAZIONE nella MISURA del 110% degli oneri documentati, in 5 rate annuali.
• CONSEGUIRE uno SCONTO in FATTURA dal fornitore, cui è concessa l’opportunità di ottenere un recupero in forma di credito d’imposta, cedibile ad altri soggetti, incluse Banche e Intermediari finanziari.

Ad integrazione delle opportunità edilizie, sono stati reiterati i Bonus “VERDE”, con detrazioni Irpef del 36% a fronte di 5 mila euro di spesa, per opere su giardini e terrazzi, oltre al Bonus ”Mobili ed Elettrodomestici”, a copertura del 2020 per acquisti di utensili di Classe A+, deducibili nel 50% per acquisti nel limite di 10mila euro.

In ragione dell’ampiezza delle opportunità attribuite, asseverazioni infedeli e mendaci verranno sanzionate con ammende variabili da 2mila a 15.000 euro, pur con i lavori avviati o in fase avanzata di applicazione.