DECRETO RILANCIO: le agevolazioni e i contributi per la Cultura
Le variegate misure delineate per il settore culturale, riportate negli artt.183-185 del Decreto “RILANCIO”, riassumono incentivi fiscali, contributi economici e supporti al reddito individuale individuati in:
- TUTELE per i LAVORATORI, con proroga dell’indennità di 600 euro dei mesi di aprile e maggio, in addizione ad una nuova indennità per quanti abbiano svolto almeno 7 giornate di servizio e abbiano dichiarato un reddito non superiore ai 35.000 euro.
- Sospensione dei versamenti previdenziali, assicurativi e fiscali fino al 16 settembre per i gestori di teatri, sale da concerto, cinema, fiere o eventi di carattere artistico o culturale, musei, biblioteche, archivi e altre imprese della cultura.
- ESTENSIONE, da 12 a 18 mesi, dei VOUCHER ricevuti a compensazione di spettacoli cancellati e di chiusure di spazi espositivi.
- CREDITO D’IMPOSTA del 60% delle spese sostenute, sino al massimale di 80.000 euro per la sanificazione degli ambienti e l’acquisto di apparecchiature e dispositivi di protezione.
- ESENZIONE IRAP, del saldo 2019 e dell’acconto 2020, per IMPRESE e LAVORATORI AUTONOMI con ricavi fino a 250 milioni di euro.
- TAX CREDIT AFFITTI per teatri, cinema e associazioni con fatturato pari a 5 milioni e che abbiano subìto perdite per oltre il 50%.
- SOSTEGNI ai MUSEI STATALI chiusi, con 100 milioni, unitamente all’INDUSTRIA CINEMATOGRAFICA, tramite innalzamento del credito di imposta già in vigore.
- FONDO EMERGENZA IMPRESE CULTURALI, di 210 milioni per il 2020, in abbinamento al FONDO di EMERGENZA per lo SPETTACOLO, il CINEMA e l’AUDIOVISIVO aumentato fino a 245 milioni.
- FONDO CULTURA per la Promozione degli investimenti sul patrimonio, dotato di 100 milioni per il 2020 ed il 2021, aperto al concorso privato. La gestione delle operazioni sarà curata dalla Cassa Depositi e Prestiti (CDP), mentre una quota potrà essere affidata in gestione all’istituto per il Credito sportivo a garanzia di contributi in conto interesse e mutui.
- EROGAZIONE STRAORDINARIA del FONDO UNICO per lo SPETTACOLO (FUS) in favore della Fondazioni liriche, del Teatro e dello Spettacolo dal vivo nella misura dell’80% della somma prevista per il 2019.
- FONDO per ARTISTI, INTERPRETI E ESECUTORI, sino a 50 MILIONI DI EURO.
- Agevolazione fiscale ARTBONUS del 65% estesa a circhi, complessi strumentali, società concertistiche e corali, spettacoli viaggianti. La componente del 5 per mille Cultura 2019 verrà distribuita in anticipo e accreditata entro il 31 ottobre 2020.
La Città di Parma, infine, designata Capitale della Cultura per il 2020, conserverà il riconoscimento anche per il 2021, in attesa della proclamazione della nuova designata per il 2022.