Decreto CURA ITALIA: gli ammortizzatori sociali
Il Decreto legge introduce nuove discipline rivolte sia alle imprese sia ai professionisti disponendo:
- un NUOVO TRATTAMENTO di CASSA INTEGRAZIONE ORDINARIO, sostitutivo delle pregresse formule, a beneficio delle aziende sottoposte ad integrazione salariale ordinaria, purché in contemporaneità con la vigenza del DL 23 febbraio 2020, n.6, oltre che di aziende cui si applichino assegni di solidarietà;
- l’autorizzazione alle Regioni ad erogare una CASSA INTEGRAZIONE in DEROGA, riservata ad imprese che non beneficino delle tutele derivanti dall’attuazione di contratti di riduzione o di sospensione del vincolo lavorativo;
- una INDENNITA’ UNA TANTUM di 500 euro è riconosciuta ai titolari di partita IVA, purché attiva alla data del 23 febbraio 2020, ai prestatori di Contratti a collaborazione coordinata e continuativa (Co.Co.Co.), agli operai agricoli sottoposti al tempo determinato e ai lavoratori dello spettacolo.
Contestualmente sono fissate :
- PROROGA dei TERMINI DOMANDA per la DISOCCUPAZIONE AGRICOLA, esclusivamente per le istanze di competenza del 2019, al 1 giugno 2020;
- PROROGA delle scadenze per la presentazione delle domande di disoccupazione NASPI e DISCOLL, con estensione da 68 a 120 giorni.
I lavoratori autonomi e i liberi professionisti sono, infine, destinatari dell’accesso alle provvidenze del Fondo Prima Casa-Fondo Gasparrini, senza inoltrare la certificazione della condizione economica (ISEE), a condizione che dimostrino, mediante autocertificazione, una contrazione di fatturato superiore al 33% nell’ultimo trimestre del 2019, cagionata dalla chiusura o dalla limitazione delle attività in conseguenza delle limitazioni disposte dalle Autorità per gestire l’emergenza virale.